Il team Winx Warrior si fa onore alla Dolomiti Superbike

Il team Winx Warrior si fa onore alla Dolomiti Superbike

Il team ciclistico reggiano “Winx Warrior”, sponsorizzato da Bombardi Rettifiche ed Autointerni Faenza, ha partecipato nello scorso fine settimana alla 21° edizione della Dolomiti Superbike, che si è tenuta lo scorso fine settimana. Dolomiti Superbike è una gara divenuta leggendaria tra gli appassionati: un lungo percorso sulle Alpi in sella alla mountain bike. La gara più dura delle Dolomiti, un must per chi è appassionato di mountain bike, ma soprattutto è alla ricerca di una sfida estrema. Con questo spirito, al di fuori della competizione se non quella con sé stessi, ha partecipato all’evento il team Winx Warrior, sostenuto da Bombardi Rettifiche, l’azienda metalmeccanica di Cadelbosco Sopra, specializzata nel settore delle rettifiche in piano, e Autointerni di Faenza con un’esperienza ventennale sulla creazione di interni in pelle per auto.
Nonostante in una competizione del genere l’aspetto agonistico conti meno della soddisfazione di portare a compimento il percorso, i risultati del team Winx Warrior sono stati di assoluto interesse: su un totale di circa 8.000 iscritti, nella categoria Master Women su un percorso di 60 km e 1700 metri di dislivello, Claudia Buzzi ha segnato un tempo di 3:51.22,7, con l’8° posto di categoria e il 37° posto assoluto; Donatella Balocchi con il tempo di 4:40.02,9 ha ottenuto il 26° posto di categoria e l’88° posto assoluto; Alessandra Cattani ha staccato il tempo di 6:46.56,7, 53° posto di categoria e 144° posto assoluto.
Nella categoria Master Man con percorso di 60 km e dislivello 1700 metri, Max Giberti ha terminato con il tempo di 5:35.20,8, 341° posto di categoria e 672° posto assoluto. Nella categoria Master Man sul percorso di ben 113 Km e dislivello di 3300 metri, Vito Galli ha fermato il cronometro in 9:23.54,9, 61° posto di categoria e 337° posto assoluto. Marco Bellei sul percorso da 70 Km e dislivello di 2.500 metri per un problema meccanico purtroppo non è riuscito a portare a temine la gara.