Martino Tronconi porta il Team Bike Innovation Focus Rosti e Bombardi Rettifiche sul Podio della Hero Sudtirol Dolomites 2018

Martino Tronconi porta il Team Bike Innovation Focus Rosti e Bombardi Rettifiche sul Podio della Hero Sudtirol Dolomites 2018

La Hero Sudtirol Dolomites 2018 si è svolta sabato scorso, 16 giugno tra Arabba, l’Alta Badia, la Val di Fassa. Un circuito molto impegnativo, di 86 km e 4550 metri di dislivello. La Hero è infatti considerata una delle maratone di mountain bike più dure al mondo. Una gara estremamente difficile dunque, in cui alla fine è arrivato uno straordinario risultato per Martino Tronconi, classe ’95, il più giovane biker a salire sul podio. Tronconi ha conquistando il secondo posto con un arrivo molto combattuto, un finale di gara da brividi, totalizzando un tempo di 4h 34′ 33″, dietro solo a Leonardo Paez. Una grandissima emozione per chi ha seguito la gara dal vivo o in diretta tv mondiale, e naturalmente per tutto il Team Bike innovation Focus Rosti e per Bombardi Rettifiche, top sponsor della squadra imolese, che ha presenziato con diversi propri rappresentanti a questa gara eccezionale.

Così ha commentato il suo secondo posto Martino Tronconi, visibilmente soddisfatto e anche emozionato: “Ero uscito bene dall’AlpenTour Trophy, puntavo ad entrare nei primi 10. Quando siamo rimasti in due ad inseguire Paez e Ragnoli, ho tenuto il mio passo e sono riuscito a riprendere Juri e a saltarlo a metà del Duron. Poi sono andato a tutta, e alla fine ho tenuto raggiungendo questo bellissimo 2° posto. Ora spero di fare bene al campionato Italiano”. Campionato in programma tra pochi giorni, sempre in Trentino Alto Adige.

Il Team Manager della Bike innovation Focus Rosti, Matteo Baldissarri, esalta la prova di Tronconi: “Mi aspettavo un buon piazzamento da Martino dopo l’Austria, stava salendo di condizione e ora possiamo dire che per il Campionato Italiano è davvero pronto. Le condizioni fisiche di Maria Cristina Nisi invece non erano delle migliori – prosegue commentando la prova degli altri, forti atleti del Team -. Ci ha voluto comunque provare, è una combattente. Non è arrivata in fondo, ma non ci sono dubbi che anche lei sarà protagonista al Tricolore. Per quel che riguarda Elia Favilli, è una parte di stagione molto sfortunata per lui. Dopo questo ritiro in altura, saprà ritrovare la grinta che lo contraddistingue e regalarci grande emozioni. Lo vedremo in buona forma alla Dolomiti Superbike”.
Doverosi complimenti anche per Claudia Buzzi, Responsabile Gestione Qualità di Bombardi Rettifiche, che ha preso parte a questa durissima gara concludendo il percorso corto, che è comunque di 60 km con 3200 metri dislivello, in 5h 56” 22′, arrivando 6^ nella categoria Master W2. Davvero un grandissimo risultato!

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