Un nuovo impianto di lavaggio ultrasuoni automatizzato per componenti a prova di qualsiasi applicazione

Un nuovo impianto di lavaggio ultrasuoni automatizzato per componenti a prova di qualsiasi applicazione

Uno dei principali fattori critici nella realizzazione di componenti di precisione è la pulizia dei particolari meccanici lavorati in produzione. Per questa ragione il fenomeno della contaminazione dei componenti ricopre un ruolo importante fra le cause di difettosità funzionale dei prodotti finiti.

Con l’obiettivo di prevenire e ridurre queste difettosità, Bombardi Rettifiche ha inserito due impianti di lavaggio ad ultrasuoni automatizzati simili per caratteristiche. Si tratta di impianti piezoelettrici su vasca, con frequenza 25 KhZ comandati da 1 generatore MEG 22 Digitale 1100/2200 Watt 25 Khz, con 1 trasduttore da 11 coni 100 Watt a potenza regolabile. Questi macchinari sono in grado di rimuovere olio e grasso dalle superfici di componenti destinati alle più svariate applicazioni, e tra queste molte riguardanti il settore Automotive, particolarmente stringente per quanto riguarda le norme qualitative.

Meg in lavorazione

Questo tipo di lavaggio avviene in vasche ad ultrasuoni, con una precisa metodica di sviluppo: inizialmente, in caso la componentistica specifica lo richieda, si può effettuare un ciclo preliminare, e successivamente il lavaggio in solvente con filtrazione, attivato da ultrasuoni, il risciacquo in vapori di solvente, l’asciugatura tramite serpentina e ciclo freddo – caldo. Un processo che garantisce un risultato in grado di superare ogni verifica, ottenendo componenti perfettamente puliti e pronti per entrare nel ciclo di produzione.

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